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Descrizione
Generale
Blocco alpino immerso nel Mediterraneo occidentale, separato
dal vecchio continente dal cataclisma tirrenico, messo a livello poi ricoperto
di sedimenti fino all'incrinatura del corrugamento alpino costituito da
due sistemi montagnosi distinti separati da una depressione centrale espandendo
in tutti i sensi delle ramificazioni separandone, fino ad isolare le une
dalle altre, formando delle valli da frattura lavorata da corsi d'acqua di forte
pendenza. Esse si abbassano gradualmente avvicinandosi al mare dove esse
finiscono in capi e promontori rocciosi tra i quali si aprono dei grandi
golfi con lidi dentellati.
Una
montagna nel mare o un'isola e una montagna. Massa potente, colorata, scolpita
dallo scalpello del tempo, essa emerge bruscamente in seno ai mari latini.
Montagne dirupate, selvagge, aride, dalle forme dure, dai crinali aguzzi,
con punte slanciate. Profilo alpestre che si urta con l'elemento marino,
con foreste, villaggi appollaiati, dando un'impressione di costante scoperta,
d'incontro perpetuamente rinnovato. Il paesaggio non s'annuncia, né si sviluppa.
S'impone
brutalmente, totalmente per piani successivi. Tutto é choc e contrasto.
É questa montagna che ha dato alla Corsica la sua fisonomia particolare.
Ed é questa montagna che la RANDONNÉE DEi VALICHI DELLA CORSICA
attraversa offrendo una grande diversità d'attrattive turistiche,
dalla escursione facile lungo i litorali pittoreschi, cosí differenti
da una riva all'altra, alle scalate delle "bocche" in uno scenario
di grandiosi paesaggi alpestri e marini.
1504 km, che permettono di inerpicarsi, con delle varianti, su ben 154 e
227 valichi nell'itinerario principale. É prevista una variante limitata
a 1318 km con 133 valichi. L'itinerario raggruppa la quasi totalità
dei valichi stradali dell'isola e si deve dire che la configurazione di
un tale percorso é fatto per attirare gli amatori della bicicletta
i più esperti
Randonnée concepita essenzialmente su strade di montagna dell'isola,
in un rilievo tormentatissimo, alla scoperta di laghi in un decoro dove
niente evoca né l'isola, né il mare. Un entroterra fatto di
orridi selvaggi e aridi, di vallate chiuse, d'immense foreste di pini e
di castagni dove sbalzano i torrenti. E ancora piacevoli villaggi appollaiati
o annidati nel verde, città dominate da imponenti roccaforti, la
freschezza delle sorgenti, il profumo delle macchie e i colori ardenti,
che si contrappongono, senza mai urtarsi. Salire ogni "bocca" con
un piacere rinnovato, tanto i giochi dei contrasti e di colori sono variati;
lo sforzo é ricompensato con ricchezza, se si mette a profitto qualche
minuto di tonificante sosta per scoprire indimenticabili scorci panoramici
in un quadro di bellissimi paesaggi alpestri e viste a picco sul mare dove
dei tramonti di porpora imperiale danno una visione esaltante.
La desolazione delle Agriate, la sontuosa foresta di Vizzavona, le rocce
ruiniformi di Castaldu, la selvaggia Scala di Santa Regina, i dirupi delle
imponenti masse dei leggendari Christe e Kyrie Eleison sui Ghisoni, Minerviu,
Mercuriu, Ghineparu, Scalella, Vaccia, Verde, Casardo: alla rinfusa molti
nomi, molti ricordi
.. infine, da ultimo, la Bavella momento culminante
di tutta la randonnée attraverso la montagna della Corsica. Si rivivranno
sempre i momenti magici passati sulle sue pendenze, dalla parte di Larone
: paesaggio minerale unico al mondo fatto di guglie innalzanti le loro punte
aguzze, emergenti dalla foresta, sulla sommità d'un imponente baluardo
di porfido rosso che la fantasia della luce colora, seguendo l'ora, d'ocra,
di rosa, o malva. Stravaganza minerale, potenza del vegetale, incantesimi
di colori, sito splendido dove tutto é meraviglia.
Bella incontestabilmente, la Corsica é da percorrere lentamente,
con rispetto e con riservatezza, pensando ai suoi abitanti, accoglienti
e appassionati, marcati dai legami della terra altrettanto dal sangue, e
non, come si percorre una "riserva", cercando la
curiosità, l'insolito, l'"autentico".
Ma una delle gioie più rare in questo brevetto é la scoperta
delle sue tracce e dei suoi segni: una piccola chiesa vecchissima, un ponte
genovese che tiene ancora per miracolo, una pietra che ha figura umana e
che data prima della storia.
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Regolamento
della Randonnée dei valichi della Corsica
La RANDONNÉE
DES COLS CORSES é un raid cicloturistico permanente organizzato dai
Cyclos Randonneurs Thononais La prova é aperta a tutti i cicloturisti
di tutte le federazioni e ai non tesserati. I minori di 18 anni, sono accettati
solamente se accompagnati.
L'itinerario, di 1504 km, valicando 154 passi (il Col de Verde 1289 m é
il più alto) con 26.353 metri di dislivello, nel suo itinerario di
base, percorre le strade di montagna della Corsica. Una variante limitata
a 1 315 km, valicando 133 passi con 22 305 metri di dislivello é
prevista (¹).
L'itinerario é
da effettuarsi, a titolo indicativo, in 15 giorni (media 100 km giornalieri).
Il punto di partenza, il senso del percorso, il numero delle tappe, il loro
carattere consecutivo o non, sono a discrezione dei participanti. Tuttavia
un limite massimo di tre anni é stabilito per il completamento del
percorso.
Nell'intento di fare coesistere due pratiche che non sono che leggermente
differenti, una opzione é prevista per i cicloturisti contemplativi
senza limite di tempo.
Il visto sul carnet di viaggio a tutti i controlli indicati, si fa per apposizione
di timbratura rilasciata da Commercianti, Alberghi, Uffici Postali, Uffici
di Turismo, Municipi, etc., ed é facoltativo.
Tuttavia, 6 controlli sono obbligatori, che sono gli stessi del BCN-BPF
della FFCT : Nonza - Piana - Corte - Bonifacio - Zonza - Piedicroce.. Una
fotocopia della carta di controllo BCN-BPF con il nome e cognome accompagnata
della dichiarazione sull'onore e la firma, di ciascuno dei realizzatori
é accettata.
Non ci sono restrizioni per quanto riguarda il tipo di bicicletta utilizzata,
a condizione che essa sia mossa dalla sola forza muscolare e che sia munita
dei dispositivi prescritti dal codice della strada. I piccoli rapporti sono
vivamente consigliati.
La tassa d'iscrizione é fissata in 5 euros ai tesserati della FFCT
e federazioni similari dei paesi stranieri e in 6 euros per le altre federazioni
ed indipendenti. Questa somma deve obbligatoriamente accompagnare l'iscrizione
(vaglia internazionale oppure CCP 3 143 84 E - Grenoble / Francia intestato
a Rossini Georges). I dati (cognome, nome, data di nascita completa,
indirizzo, club e federazione o indipendente) devono pervenire due settimane
prima della data di partenza prevista al seguente indirizzo :
ROSSINI Georges
Route de Publier, MORUEL - 74200 MARIN (Thonon les Bains) - FRANCE
Ogni partecipante realizzando il percorso avrà il suo carnet di viaggio
omologato e riceverà facoltativamente previo versamento della somma
di 20 euros, una artistica medaglia (Ø 80 mm in cofanetto di lusso)
appositamente coniata per questo brevetto. Trattandosi d'una escursione
libera e personale, I partecipanti dovranno essere muniti d'una assicurazione
in corso di validità. Gli organizzatori declinano ogni responsabilità
in caso d'incidente di ogni genere possa intervenire durante la randonée.
Il comitato organizzativo si riserva il diritto di modificare il presente
regolamento in caso di necessità. II fatto di partecipare alla prova
implica l'accettazione di questo regolamento.
(¹)- km 830,3 (bivio D268-D148), andare direttemente a Sartène e riprendere
l'itinerario al km 981,5 (Bocca Albitrina). |