Piero Rota


Questa volta vado contro corrente. Il raduno bagnato mi è piaciuto molto. Non che io ami padalare sotto la pioggia, ma la pioggia regala momenti di riflessione che il bel tempo non ti concede, e poi, quando si è costretti a rimanere al coperto allora si parla, si parla molto, si parla con gente che normalmente vedi solo di schiena, fino a quando non li vedi più, perchè loro vanno forte e tu molto ma molto piano.
Mi è piaciuto soprattutto il clima di amicixia, di allegria e di cameratismo che ha pervaso queste giornate, con qualche momento di serietà (ma neanche troppo) in occasione dell'assemblea e dell'incontro con Sindaco e Assessore al Turismo di S. Stefano d'Aveto.
Io non ho pedalato molto: Passo Monte di Mezzo con Giorgio il venerdì e ritorno immediato in albergo per pioggioa, e Passo del Tomarlo il sabato sempre con Giorgio, con pranzo da Prevetto in compagnia di Tullio, Giovanna, Daniela, Rosanna, Aurelio e Jules. Ci tengo a dirlo: i ravioli erano FAVOLOSI - da buon piemontese (di origine) me ne intendo.
Un grazie ad Emanuele per l'ottima organizzazione e un grazie a Giorgio che ha accettato di essere il nostro presidente per i prossimi anni.
Un grazie anche a Gabriele Brunetti che con le sue Guide della salite della Liguria mi ha insegnato a conoscere meglio un terreno veramente amico - con lui ho completato alcune discorsi fatti per telefono ed insieme abbiamo maturato alcune idee che, debitamente sviluppate, potranno arricchire la nostra associazione.
Arrivederci a tutti ad Andermatt per l'ultimo fine settimana di giugno del 2009.
Piero Rota.