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Raduno U.I.C. e Randonnée San Benedetto


Cagli (PU)


10 - 13 settembre 2020

Il 2020 è stato un anno travagliato; il raduno UIC programmato in giugno a Folgaria è saltato. In qualche modo si è, riusciti a farlo in settembre abbinandolo alla Randonnée di San Benedetto, prevista a Cagli sabato 12 settembre.

Giovedì 10
Insieme al socio Mattia Gandaglia prepariamo la trasferta che sarà di 4 giorni; partenza giovedì 10 settembre, verso le 12 giungiamo nei pressi di Fossombrone, parcheggiamo l’auto, io effettuerò un breve giro per scalare il Passo del Convento, valico a 217 m. nei pressi di Orciano di Pesaro, quindi tornerò all’auto per raggiungere Cagli. Mattia invece effettuerà un giro più lungo, passando da Urbino e Urbania e raggiungerà Cagli direttamente in bici.
A Cagli avevo programmato l’incontro con Giovanna Mascheroni e Nero Cirla per fare nel pomeriggio un giro insieme. Ci troviamo come previsto e partiamo verso le 15 in direzione Cantiano, pedalando in tranquillità sulla vecchia provinciale dismessa, priva di traffico, fino a Pontericcioli, qui dobbiamo poi prendere la provinciale per Gubbio, piuttosto trafficata. Dopo circa 5 km, anche per evitare una lunga galleria, decidiamo di prendere una stradina secondaria che sulla carta sembrava asfaltata: errore! Ci ritroviamo a percorrere circa due km di sterrato assai brutto e per di più in ripida salita, tanto da doverlo fare in buona parte a piedi. Per fortuna il versante in discesa è asfaltato, anche se bruttino, ma ci permette di tornare in sella, ritrovare la provinciale e in breve raggiungere Gubbio. La prevista visita alla città non si è potuta fare per mancanza di tempo: per tornare a Cagli ci sono 36 Km. con due salite: il Valico di Madonna della Cima e il Passo della Scheggia e sono quasi le 17, ci tocca pedalare...
La salita a Madonna della Cima è molto bella, senza traffico, impegnativa solo nella parte finale. Foto al cartello e poi veloce e bella discesa a Scheggia, breve risalita al valico omonimo e discesa a Pontericcioli, quindi la strada già percorsa all’andata e rientro in albergo: sono le 19:15.    64 Km. e quasi 1000 m. di dislivello.

Le foto di giovedì




Venerdì 11
I soliti 4: Giovanna, Nero, Mattia ed io. Primo obiettivo Monte Catria, io e Mattia lo scaliamo dal versante di Buonconsiglio, che presenta però circa 6 km. sterrati, Giovanna e Nero invece decidono di salire da Chiaserna, il solo versante asfaltato; ci ritroveremo in cima.
Da Buonconsiglio la prima parte di salita è facile e molto bella in una gola selvaggia, ma dalla Fonte Mandrale parte secca con un tratto di circa 3 km. molto duri, praticamente mai sotto il 10%, punte fino al 18%. Arrivati alla Capanna di Valpiana in un ampio vallone la pendenza si riduce e inizia lo sterrato, che ci avevano descritto molto brutto, invece si presenta ben battuto, liscio e perfettamente percorribile con la bici da corsa. Mattia ormai è avanti, io faccio una deviazione attraverso un prato scavalcando anche un paio di recinti per raggiungere il valico Bocca della Valle, per scoprire poi che c’era una comoda strada!
Ancora 3 Km. e siamo in vetta; ritroviamo l’asfalto e in breve siamo al pianoro di Madonna degli Scout, dove attendiamo l’arrivo di Giovanna e Nero.
Pausa e foto di gruppo; scendiamo quindi a Chiaserna, Valdorbia, Isola Fossara per salire poi al Valico di Nocria per la stessa strada che percorreremo domani in senso contrario nella Randonnée. Dopo breve discesa svoltiamo a sinistra verso Fonte Avellana, con il Monastero ed Eremo dei Camaldolesi risalente all’anno 1000. Vale veramente la pena una sosta e una visita. Approfittiamo per uno spuntino al bar ristoro svuotando praticamente la dispensa...
Ripartiamo ancora in salita per un paio di Km. fino al Valico Forchetta 781 m. Segue una bella discesa su Frontone, quindi saliscendi tra le colline verso San Savino e poi ultimi 10 Km. per tornare a Cagli.   Solo 78 Km. ma 2000 m. di dislivello.

Le foto di venerdì




Sabato 12
Oggi la 16º Randonnée di San Benedetto, come sempre impeccabilmente organizzata da Giordano Castagnoli. Ci ritroviamo per la partenza nella piazza principale di Cagli. Il Gruppo UIC è numeroso: ben 18 soci! In totale 25 partecipanti con gli accompagnatori.
In breve il percorso già descritto nella presentazione della Randonnée: partenza dalla piazza centrale di Cagli direzione Acqualagna, quindi il suggestivo passaggio attraverso la Gola del Furlo, Fossombrone, salita all’Abbazia di Lastreto, Pergola, Frontone con sosta per un ottimo pranzo, salita al Valico di Sitria, Badia di Sitria, Valdorbia; giunti a Fossato visita all’azienda Paola Poveromo con degustazione prodotti tipici. Si prosegue fino a Cantiano, poi, dato che si è fatto tardi, si decide di accorciare il percorso e scendere direttamente a Cagli per 96 Km. con 1400 m. di dislivello.
Soltanto Mattia effettua l’intero percorso con la salita a Moria e rientro a Cagli aggirando il Monte Petrano.

Le foto di sabato



Foto di Tullio Forelli




Domenica 13
Con Mattia pensiamo al rientro a casa; si erano studiati diversi possibili percorsi con salite, colli da scalare... Poi ci siamo detti: ma perchè solo sempre faticare? Quindi: trasferimento a Sant’Arcangelo di Romagna, parcheggio a pochi passi dal mare e un bel giro su e giù sul lungomare da Rimini fino a Cervia e ritorno.    84 Km. con ben 43 m. di dislivello.        ...Quale miglior finale per baldi cicloscalatori!

Le foto di domenica




Enzo Santa socio UIC n° 29
Mattia Gandaglia socio UIC n° 361