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Forcella Lerosa


giovedì 8 novembre 2012


Con i soci Sergio Paoli e Fabrizio Uez (altri invitati hanno dato forfait), si era decisi a partire di buon mattino da Trento e salire alla Forcella Lerosa a mt. 2020 e alla Forcella di Monte Specie a mt. 2200.
Alle ore 10:00 eravamo in partenza dal lago di Dobbiamo a quota 1300 mt. Con una temperatura di +2 gradi.
La ciclabile sembrava rifatta con un fondo in ghiaino bianco appositamente per noi; purtroppo subito abbiamo visto neve Ai lati della ciclabile. Va bene, abbiamo pensato, si andrà fino a Cortina e ritorno.

A Cimabanche abbiamo fatto rifornimento di acqua ad una fontana dove una arzilla vecchietta di 80 anni ha preso a chiacchierare con noi. Quando ha sentito che il nostro primo progetto era di scalare la Forcella Lerosa, ci ha detto che, poichè la strada è, interamente al sole, saremmo certamente arrivati all Forcella malgrado la neve e la temperatura bassa.
Così è stato fino alla quota di 1750 mt. Con una mulattiera molto bella e fondo discreto. Purtroppo a tale quota abbiamo incominciato a trovare neve sulla strada.
Gli UIC non si arrendono mai. Abbiamo proseguito fino alla Forcella dove abbiamo trovato un cartello che la definisce la Porteà de Lerosa.
Foto di rito e rientro sulla neve. Per la verità è più, facile discendere su un manto di neve di 10/15 cm. che, addirittura, sulla mulattiera pulita. Per nostra fortuna c’era una certa inversione termica e la temperatura era quasi piacevole.
Felici, alle 14:30 eravamo di ritorno all’auto con i piedi fradici.
Siamo comunque riusciti a raggiungere un colle over 2000 del programma originale in allegato.

Tullio Pavanelli socio UIC n° 9

Alcune foto: